Arsene Wenger non si tira indietro: “Potrei allenare l’Inghilterra, perché no? Non lo escluderei mai del tutto, ma sono felice e concentrato sull’Arsenal“.
“Ho ancora un anno di contratto con l’Arsenal, dove sono da tanto tempo – aggiunge il manager francese a beIN Sports -. Ho sempre rispettato tutti i miei contratti nel corso della mia carriera e continuerò a farlo. Cosa farò dopo? Onestamente non lo so”.
“L’Inghilterra è il mio secondo Paese. Ero in ginocchio, quando è uscita contro l’Islanda, non riuscivo a crederci. Guardando la partita, però, potevi capire, dopo 60 minuti, che il peggio stava per accadere. Non so se erano spaventati o stanchi, ma l’Inghilterra non riusciva a trovare una risposta al modo di giocare dell’Islanda”.