Yann Sommer vuole restare all’Inter e sfida Gigi Buffon
Il portiere dell’Inter Yann Sommer ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha ripercorso il suo primo ano in nerazzurro culminato con la conquista dello scudetto ma caratterizzato anche dalla dolorosa eliminazione dalla Champions League.
Il 35enne svizzero inoltre allontana le voci di mercato che vogliono per la porta dei neo campioni d’Italia l’arrivo del brasiliano Bento, dieci anni più giovane di lui, e lancia la sfida a Gigi Buffon e a un record stabilito dal portierone che ha vinto quasi tutto con la Juventus. Ecco le parole di Sommer riportate da calciomercato.com.
“Al mio arrivo all’Inter mi ha colpito il fatto che tutti si conoscessero bene tra di loro in campo: le distanze, i meccanismi, la compattezza erano già molto buoni. Sono fortunato ad avere una difesa così forte. Inzaghi mi ha chiesto molto lavoro coi piedi, ma ci vuole un po’ di tempo per affinare la costruzione da dietro: nel Bayern non ho fatto in tempo, ma qui dopo qualche mese le cose erano già a posto”.
“Sono sincero: non avrei mai pensato che la festa scudetto potesse essere così incredibile. È stata una giornata lunga, ma vedere le facce felici della gente tra la folla, i bambini, le famiglie, tutta la diversa umanità accomunata dal tifo, è stato speciale. Dovevamo dare qualcosa in cambio a queste persone che ci seguono tutto l’anno. L’uscita dalla Champions è stato un grande dispiacere, ma abbiamo imparato una volta di più quanto contano i piccoli dettagli. E proveremo a fare meglio il prossimo anno”.
“Thuram magari in Bundesliga non era così costante, ma sapevo che era un grande giocatore e poteva ancora crescere molto accanto a compagni così forti. Ha portato tanto alla squadra e sono felicissimo per lui. Calhanoglu? È molto difficile parare i suoi rigori, perché sai sempre dove calcia, ma ha un tiro fortissimo. Mi sembra che in allenamento abbia tirato solo una volta contro di me, facendo gol: ci riproverò, questo è sicuro”.
“Arriva Bento? Non so cosa succederà, non ho ancora parlato col club e non so se l’idea sia davvero questa. Alla fine deciderà la società e ne parleremo. Gigi è sempre stato il mio idolo quando ero giovane. È una leggenda e sarebbe un grande risultato anche eguagliare il suo record di 21 clean sheet in Serie A. Ci proviamo come squadra, perché non sarebbe un record solo del portiere”.