L’aria d’Europa rilancia l’Inter. Arrivata all’atteso ritorno in Champions dopo sei anni in crisi di gioco e risultati dopo aver perso due delle prime quattro partite giocate in Serie A, la squadra di Spalletti vince una partita pazza contro il Tottenham, strappando tre punti che potrebbero essere vitali nella corsa alla qualificazione agli ottavi nel girone che comprende anche Barcellona e Psv Eindhoven. Il 2-1 finale matura grazie ai gol di Icardi, a cinque dalla fine, con uno spettacolare tiro al volo all’angolino, e di Vecino, al secondo di recupero, di testa da corner. Una bella favola per il popolo nerazzurro, pensando al fatto che il Capitano era al debutto e l’uruguaiano aveva segnato il gol decisivo per approdare in Champions contro la Lazio.
Certo, per il resto c’è poco da salvare per l’Inter, quasi mai pericolosa di fronte a un avversario ugualmente in crisi, ma più convincente a livello di gioco. Dopo un primo tempo equilibrato gli Spurs erano andati in vantaggio al 9’ della ripresa con un tiro di Eriksen deviato da Miranda. Qui l’Inter ha rischiato il ko, Handanovic, altro debuttante, ha tenuto due volte i compagni in partita salvando su Lamela, prima del finale “folle”, favorito dai cambi di Spalletti che ha mandato in campo Candreva e Keita.