Niente qualificazione anticipata per la Juventus, che a Lisbona vede le streghe per almeno un tempo prima di ringraziare il guizzo di Gonzalo Higuain che al 79’ pareggia la rete segnata da Bruno Cesar dopo 20’.
Il bel pallonetto del Pipita su invito di Cuadrado permette ai bianconeri di restare soli al secondo posto con 7 punti, tre in più rispetto ai portoghesi, in svantaggio negli scontri diretti e attesi, all’ultimo turno, dalla trasferta di Barcellona contro Messi e compagni, fermati a sorpresa sul pareggio dall’Olympiacos.
Juve sorpresa dal pressing asfissiante dei padroni di casa che per tutto il primo tempo tolgono fiato e idee alla squadra di Allegri, lenta, distratta in difesa e tradita dai giocatori più rappresentativi.
Va meglio il secondo tempo quando, complice il calo dello Sporting che spreca però un paio di contropiede molto insidiosi, la Juventus si accampa nella metà campo portoghese. Di occasioni vere ne arrivano però poche, Rui Patricio si supera una prima volta di Higuain, ma si arrende al secondo tentativo. Il sorpasso però non arriva.