Festa grande al San Paolo, dove il Napoli riscatta la falsa partenza nel girone di Champions League con il pareggio di Belgrado superando di misura, ma meritatamente, un Liverpool irriconoscibile. Al San Paolo la storia del girone che comprende anche il Psg, e forse di tutta la stagione del Napoli, la cambia Lorenzo Insigne che al 90’ spinge in rete in scivolata il cross di Callejon punendo i Reds, troppo lenti e rinunciatari per essere veri.
Del pressing caratteristico delle squadre di Klopp non si vede nulla, Ancelotti incarta il collega schierando un’inedita difesa a tre che allarga il campo e blocca il temibile tridente avversario. Il Napoli controlla nel primo tempo, poi accelera nella ripresa, vissuta come un assedio: Alisson para su Milik e Fabian Ruiz, che poi si attarda al tiro, poi Gomez salva sulla linea su Callejon, ma a scacciare le paure da notte stregata è l’ultima azione della partita. Napoli in testa al girone con 4 punti, Liverpool e Psg inseguono a tre. E adesso Ancelotti affronterà per due volte consecutive Neymar e compagni.
