La qualificazione agli ottavi di Champions League è ancora lontana, perché nell’ultimo turno il Napoli deve vincere contro il Feyenoord e sperare che l’imbattibile City non regali punti allo Shakhtar Donetsk, ma il 3-0 inferto proprio agli ucraini ribalta il conto negli scontri diretti e regala speranza.
A sbloccare la gara è stato lui, Lorenzo Insigne, ‘Lorenzo il Magnifico’, che al San Paolo veste i panni del mago e mette a segno il prodigio dell’1-0. L’eroe di Napoli ci crede: “Sapevamo che era importante fare risultato – dichiara ai microfoni di Premium Sport -, ce l’abbiamo messa tutta e ne è valsa la pena: i sacrifici vengono ripagati. Continuiamo a crederci: non dipende solo da noi, ma l’importante è che cominciamo a vincere in Olanda, poi vedremo se il City batterà lo Shakhtar. Sappiamo che è difficile, ma noi dobbiamo fare il nostro”.
Chiarite anche le voci sulle sue condizioni fisiche: “Problemi al ginocchio? Un leggero fastidio, ma non sono mai stato in dubbio. Gli elogi di Sarri su di me fanno piacere: dal primo giorno che è arrivato mi ha dato fiducia e io cerco solo di ricambiarla con i gol e gli assist”.