Vigilia di Champions League con il batticuore per i tifosi del Napoli. Si vola nella tana del leone, in casa del Manchester City guidato dall’allenatore che ha fatto del tiqui-taca una filosofia con il Barcellona. Pep Guadiola ha lodato il buon Maurizio Sarri e lui, con quella sua dose di genuinità che ci piace tanto, ha risposto così: “Vorrei tanto palleggiargli in faccia”.
“Questa è la gara meno importante perché il City è di un altro pianeta e dovrebbe vincerle tutte. Sono la squadra più forte d’Europa e sarà dura – ha dichiarato il tecnico del Napoli in conferenza stampa -, ma mi piacerebbe palleggiargli in faccia. I miei ragazzi dovranno avere timore, ma anche la follia di giocarsela a viso aperto“.
Un pensiero anche per la Juventus: “I cinque punti di distacco della Juventus non mi fanno né caldo né freddo: siamo soddisfatti per il buon inizio di stagione, ma sarei un folle se considerassi cospicuo il vantaggio sui bianconeri”.
E poi Maurizio Sarri ha avanzato le proprie lamentele nei confronti di chi si è reso responsabile di un calendario così ostico per gli azzurri: “Qualcuno in Lega ha sbagliato i criteri di formulazione dei calendari. È impossibile giocare sabato contro la Roma, a Manchester con il City tre giorni dopo e poi fra tre giorni contro l’Inter. Evidentemente, in questo momento in Lega sono inadatti a fare certe cose. A dicembre giocheremo l’ultima gara del girone col Feyenoord pochi giorni dopo Napoli-Juventus: per noi che dovremmo rappresentare l’Italia in Europa non è una bella cosa”, ha concluso.