L’Uci: “Così il team Sky fa male al ciclismo”

Infuria la battaglia tra l’Uci e il Team Sky sul caso Froome, trovato positivo al salbutamolo in un controllo antidoping.

Il presidente David Lappartient, in Australia per il Down Under, ha attaccato nuovamente la squadra britannica: “Noi non possiamo costringere Sky a fermare Froome, con le regole attuali lui ha il diritto di gareggiare. Sta a loro decidere ma, se vincesse alcune gare, potrebbe essere peggio se poi venisse sanzionato. Ecco perché penso che sarebbe meglio per loro ridurre la pressione non facendolo correre. Froome ha il diritto di difendersi, ma il comportamento di Sky fa male al ciclismo. Gli organizzatori, per l’immagine della loro corsa, potrebbero rifiutare l’iscrizione. Ma la cosa potrebbe finire al Tas”, le parole alla Gazzetta dello Sport.


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