“Ricorderò sempre con tristezza che la combinazione tra Ferrari e Alonso, che per me è ancora uno dei due o tre migliori piloti sulla griglia, non abbia funzionato”. Lo ha dichiarato ai microfoni della ‘Bbc’ l’ex presidente della Ferrari Luca di Montezemolo nella settimana che vedrà Fernando Alonso disputare l’ultimo Gp della carriera, ad Abu Dhabi, prima di dare l’addio alla Formula 1 e concentrarsi su altre sfide motoristiche, su tutte la 500 miglia di Indianapolis con la McLaren.
Montezemolo ha anche spiegato i motivi dell’addio di Alonso a Maranello: “Pur non avendo la macchina migliore, la squadra ha fatto un lavoro fantastico, perché nonostante tutto nel 2010 e nel 2012 avremmo potuto vincere il Mondiale. Fernando è sempre stato un ragazzo molto corretto, ma è entrato in crisi dal 2013, iniziando a dubitare di se stesso”.
Il paragone con Schumacher, secondo Montezemolo, regge: “Paragone con Schumacher? Michael era più vicino alla squadra nei momenti peggiori, Fernando era un po’ interiormente bloccato. Sono diversi modi di pensare, ma entrambi sono stati piloti enormi”.