“A Kimi ho detto che mi dispiaceva, sentivo che ero troppo lento, non avevo il passo. E’ stato bello avere lui come cuscino, ma è stata una gara davvero dura”, Sebastian Vettel commenta così, a Sky, la vittoria nel Gran Premio d’Ungheria. Il tedesco ha vinto nonostante lo sterzo danneggiato e grazie al sacrificio di Raikkonen, che è rimasto secondo nonostante un passo nettamente superiore. Ora Hamilton è a -14.
“Il Mondiale? Abbiamo passato tantissimo tempo a lavorare su questa monoposto, abbiamo la macchina migliore, molti l’hanno criticata, forse sono stati un po’ invidiosi. Nel complesso abbiamo la miglior macchina, e abbiamo nuove soluzioni in preparazione, che potranno fare la differenza. E’ stata una grande prima metà stagione. Sappiamo tutti dove possiamo arrivare”
L’analisi della gara: “Sono al settimo cielo, è stata una gara veramente difficile. Subito dopo safety car ho avuto parecchio da fare. Lo sterzo tirava da una parte, dovevo cercare di stare lontano dai cordoli e salvare la macchina. Sicuramente non ho fatto un favore a Kimi perché non potevo andare più veloce, non avevo abbastanza passo. Verso la fine ho recuperato un po’, speravo di avere un paio di giri per respirare ma non arrivavano mai. E’ stata davvero dura, ma è un grande risultato e una grande giornata”.