Sampdoria-Cagliari 2-0. Longo 5. Si muove e si fa trovare anche spesso puntuale, ma sotto porta è troppo impreciso. Alla lunga si incaponisce e perde mille palloni.
Sampdoria-Cagliari 2-0. De Silvestri 6,5. Grande spinta sulla fascia, utile apporto in fase difensiva e il merito di incornare in rete il gol che apre le marcature. L'uomo-partita è lui.
Sampdoria-Cagliari 2-0. Eto'o 7. Si è visto, forse per la prima volta, un giocatore voglioso di rendersi utile alla squadra. Umiltà e qualità, finalmente. E pure il gol che chiude la partita.
Sampdoria-Cagliari 2-0. Cossu 6. Applausi per il sacrificio: prezioso in fase di interdizione, vista l'emergenza a centrocampo. Limitato in fase di spinta.
Milan-Verona 2-2. Tachtsidis 6,5. Molle prima e sfortunato poi sul gol del vantaggio milanista, ma in mezzo al campo detta i tempi e regala giocate di grande qualità.
Milan-Verona 2-2. Cerci 4. Sbaglia tutto, perde una marea di palloni e Inzaghi lo toglie per la disperazione.
Milan-Verona 2-2. Antonelli 6,5. Sgroppa sulla fascia sinistra creando pericoli in avanti, soprattutto nel primo tempo. Lotta sempre su ogni pallone.
Milan-Verona 2-2. Toni 7. Freddo sul rigore, sempre impeccabile nei movimenti. Fa reparto da solo, nonostante l'età sembra un giovincello.
Milan-Verona 2-2. Pazzini 5. Si danna l'anima, ma non incide neanche un po'. Anzi, in un paio di occasioni si mangia letteralmente il gol.
Milan-Verona 2-2. Mexes 5. Ha il merito di crederci sull'azione del vantaggio rossonero, ma difensivamente è un disastro. Sua la colpa sul pareggio in extremis di Nico Lopez.
Milan-Verona 2-2. Inzaghi 4. I rossoneri non giocano e non hanno idee, vivono su spunti personali. Sbagliati anche i cambi. Per quanto tempo la proprietà avrà pazienza?
Milan-Verona 2-2. Muntari 3. Peggiore in campo, è impresentabile. Causa un rigore incredibile, sbaglia di tutto. La colpa è anche di Inzaghi, che schiera un giocatore in tali condizioni.
Milan-Verona 2-2. Menez 5. Il francese ha perso il filo: spunti personali e nient'altro. Non gioca con la squadra, una delle sue prestazioni peggiori in rossonero.
Cesena-Palermo 0-0. Brienza 7. Da solo tiene in apprensione i suoi ex compagni di squadra. I romagnoli che sperano nella salvezza si aggrappano a lui.
Cesena-Palermo 0-0. Dybala 5,5. Per una volta in ombra, contro i romagnoli non combina praticamente nulla.
Chievo-Roma 0-0. Totti 5,5. Altra domenica difficile per il capitano romanista, tenuto bene sotto controllo dalla difesa clivense. Non riesce a rendersi mai pericoloso, la sua partita dura un'ora.
Chievo-Roma 0-0. Iturbe 5. In decisa crescita nelle ultime settimane, compie un grosso balzo all'indietro al Bentegodi, dove è assente non giustificato.
Chievo-Roma 0-0. Dainelli 7. Un vero e proprio muro, contro cui si schiantano quasi ineluttabilmente gli attaccanti giallorossi.
Chievo-Roma 0-0. Hetemaj 6,5. Di grande sostanza la prova sua e di Radovanovic. I due giocano alla pari con il temuto centrocampo giallorosso.
Chievo-Roma 0-0. Gervinho 5,5. Parte con la verve giusta, ma cala alla distanza e anche lui non riesce a diventare decisivo.
Empoli-Genoa 1-1. Valdifiori 7. Quasi segna dalla bandierina del calcio d'angolo, più in generale accende la luce per i padroni di casa. E' uno dei migliori centrocampisti del campionato.
Empoli-Genoa 1-1. Niang 7. Si conferma come una delle principali bocche da fuoco del Genoa nelle ultime settimane. Sotto la cura Gasperini sembra essere finalmente esploso.
Parma-Atalanta 0-0. Lucarelli 7. Si conferma come l'autentico leader di questo Parma, di fatto annullando un cliente scomodo come Pinilla.
Parma-Atalanta 0-0. Cristian Rodriguez 6. Dopo le esternazioni degli ultimi tempi c'era curiosità per vedere come sarebbe sceso in campo. Ebbene, gioca con il cuore. Anche troppo: espulso.
Parma-Atalanta 0-0. Emanuelson 5,5. Il nuovo allenatore Reja lo prova come esterno nel tridente d'attacco, ma nella nuova posizione l'olandese combina pochissimo.
Udinese-Torino 3-2. Glik 5,5. Dopo le ultime, maiuscole prestazioni, al Friuli sbaglia qualcosa. In particolare ha sulla coscienza il terzo gol bianconero, quello di Wague.
Udinese-Torino 3-2. Di Natale 7. Segna un gol fondamentale, a pochi secondi dal vantaggio di Quagliarella. E cambia la partita. Leader nato.
Napoli-Inter 2-2. Palacio 7. Un giocatore ritrovato rispetto ai primi mesi del campionato. Segna un gol con grande caparbietà, poi si procura il rigore del pareggio.
Napoli-Inter 2-2. Hamsik 7. Segna, ma non solo. Si propone, tira, ci prova in ogni occasione. Il leader e capitano di cui questo Napoli aveva bisogno.
Napoli-Inter 2-2. Higuain 6,5. Partita a due facce per lui. Segna un gol da favola, ma sulla coscienza ha la mancata vittoria dei suoi, con un'occasione colossale gettata alle ortiche.
Napoli-Inter 2-2. Juan Jesus 4,5. Ammonito dopo 30 secondi, gioca il resto della partita con paura, tanto da avere responsabilità su entrambe le marcature del Napoli.
Napoli-Inter 2-2. Icardi 6,5. Non gioca la sua migliore partita in nerazzurro, ma come sempre è decisivo. E al momento del rigore, a fine partita e davanti a uno stadio che ulula, è gelido.
Napoli-Inter 2-2. David Lopez 5,5. E' uno dei segreti del Napoli che sogna il secondo posto, ma anche lui ha bisogno di riposare ogni tanto. E contro l'Inter a un certo punto resta senza ossigeno.
Juventus-Sassuolo 1-0. Pogba 7. Non sembra la sua partita, poi si inventa un gol che mette lo scudetto in ghiaccio. E' la prerogativa del campionissimo.
Juventus-Sassuolo 1-0. Morata 5,5. Il Sassuolo si difende bene, lo spagnolo questa volta non riesce a incidere. Anche se Llorente non fa meglio di lui.
Juventus-Sassuolo 1-0. Vrsaljko 7. Tra i migliori del Sassuolo. Su quella fascia la Juve non riesce a pungere e il croato costruisce anche una delle poche azioni degli emiliani.
Juventus-Sassuolo 1-0. Pereyra 5,5. Non è Pirlo e stavolta si vede. Soffre il dinamismo di Magnanelli e non illumina praticamente mai il gioco dei bianconeri.
Juventus-Sassuolo 1-0. Zaza 5. Contro i suoi possibili, futuri compagni di squadra appare molto nervoso e non riesce mai a creare reali pericoli dalle parti di Storari.
Lazio-Fiorentina 4-0. Klose 8. E meno male che non era il suo anno... Il tedesco aggiunge altri due gol al suo personale ruolino, due marcature da bomber di razza quale è.
Lazio-Fiorentina 4-0. Salah 5. Dopo tanti complimenti incappa in una serata storta, sparendo quasi completamente nel prato dell'Olimpico.
Lazio-Fiorentina 4-0. Biglia 7. Uno degli ultimi registi del nostro campionato inventa un gol strepitoso che apre la goleada biancoceleste e illumina la serata romana con giocate di grande classe.