Home » Motori » Formula 1 Gp Monza, le pagelle 7 Settembre 2014 Hamilton 8. Pessimo il suo spunto al via, non si perde d'animo, rosicchia lo svantaggio a Rosberg e lo induce all'errore. Prova di forza. Rosberg 5. La sorte gli consegna tra le mani un jolly, lo vanifica con due errori non da campione del mondo (o chi aspira ad esserlo). Battuta a vuoto. Massa 7,5. Stavolta vince lo scontro diretto con il compagno di box Bottas, sale sul podio più bello dell'anno e si gode l'abbraccio di un pubblico che lo ha amato e lo ama. E la Ferrari guarda... Alonso 5. Il ritiro non è colpa sua, le cattive prestazioni della Ferrari nemmeno. Ma rispetto ad altre domeniche non riesce a tirare fuori le unghie dopo la magia del primo giro. Raikkonen 5. Guida la sua Rossa davanti a un pubblico venerante come se fosse in gita. Quando ci sono lotte, seppure a centro gruppo, non c'è mai. Non è ciò che i tifosi vogliono. Bottas 6,5. Alla fine artiglia un quarto posto in rimonta dando spettacolo, ma la sua partenza è da bollino rosso. Peccato, poteva essere la sua domenica. Ricciardo 8,5. Forse il migliore del lotto. Con un motore che sui rettilinei brianzoli non lo aiuta, si inventa una rimonta pazzesca, sverniciando concorrenti che pilotano autentici siluri. Vettel 5. Agevolato da errori altrui in partenza, si ritrova in alto, ma alla fine si fa mortificare da Ricciardo e conclude ancora una volta alle sue spalle. Altra brutta domenica. Magnussen 6. Si ritrova secondo con uno start incredibile. Poi però, più lento dei rivali, risponde con una malizia che può diventare pericolosa. Perez 7. Monza gli sorride sempre e lo vede ancora una volta lottare alla pari contro i top team. Chiude da splendido settimo. 1 / 10 Prossima Gallery Hamilton 8. Pessimo il suo spunto al via, non si perde d'animo, rosicchia lo svantaggio a Rosberg e lo induce all'errore. Prova di forza. © Getty Images Ferrari