Home » Calcio » Serie A Il dramma di Pruzzo 4 Dicembre 2014 "Cosa mi resta della mia carriera da centravanti? I gol sbagliati e le sconfitte. Delle vittorie ho goduto poco, perchè sono subito volate via". "Ogni tanto penso che sia giunto il momento di togliermi dai coglioni, poi per fortuna arrivano i miei amici, quelli che riescono a farmi tornare il sorriso allontanando l'uomo nero". "Il calcio di oggi è noioso, ma in realtà non mi è mai piaciuto. Mi sono dovuto appassionare per forza". Così scrive Pruzzo nella sua autobiografia "Bomber, la storia di un numero nove normale (o quasi)". "Le sconfitte no, sono rimaste qui. E ancora ci combatto. La retrocessione in B con il Genoa, causata anche da un mio rigore sbagliato, o la finale di Coppa dei Campioni". 1 / 5 Prossima Gallery "Cosa mi resta della mia carriera da centravanti? I gol sbagliati e le sconfitte. Delle vittorie ho goduto poco, perchè sono subito volate via". © Getty Images Roma