Home » Calcio » Serie A Il dramma di Pruzzo 4 Dicembre 2014 "Ogni tanto penso che sia giunto il momento di togliermi dai coglioni, poi per fortuna arrivano i miei amici, quelli che riescono a farmi tornare il sorriso allontanando l'uomo nero". "Cosa mi resta della mia carriera da centravanti? I gol sbagliati e le sconfitte. Delle vittorie ho goduto poco, perchè sono subito volate via". "Le sconfitte no, sono rimaste qui. E ancora ci combatto. La retrocessione in B con il Genoa, causata anche da un mio rigore sbagliato, o la finale di Coppa dei Campioni". "Il calcio di oggi è noioso, ma in realtà non mi è mai piaciuto. Mi sono dovuto appassionare per forza". Così scrive Pruzzo nella sua autobiografia "Bomber, la storia di un numero nove normale (o quasi)". 1 / 5 Prossima Gallery PROSSIMA GALLERY:Roma-Inter 4-2 "Ogni tanto penso che sia giunto il momento di togliermi dai coglioni, poi per fortuna arrivano i miei amici, quelli che riescono a farmi tornare il sorriso allontanando l'uomo nero". © Screenshot tratto da Twitter Roma TG SPORT Articoli correlati Colpaccio salvezza del Venezia, Fiorentina ko Inter, Massimo Moratti crede più allo scudetto che alla Champions League Serie A, pioggia di squalifiche: 15 calciatori fermati, campionato finito per Pierre Kalulu Serie A, date e orari 37a giornata: nove gare in contemporanea Atalanta matematicamente terza e in Champions League, Roma ko Fiorentina, Raffaele Palladino si sfoga contro l’arbitro