Milan che soffre, si vede annullare due gol, va in svantaggio, ma esce da Old Trafford con un pari preziosissimo
Kjaer 8: guida la difesa, trascina i compagni e alla fine segna anche un gol pesantissimo. Il Milan ha trovato il leader meno atteso
Kessie 7: uomo a tutto campo, ma oltre la corsa c'è di più. E prova a dimostrarlo con un gol da urlo, vanificato da un mani galeotto
Meité 6,5: gemello per una notte di Kessié, continua il suo percorso di crescita. Non male, dopo un impatto complesso con i colori rossoneri
Tomori 5: si parla molto di lui, ma sbaglia serata. Perché si fa beffare di testa da Diallo, un talento ma alto solo 1,73
Diallo 7,5: gioca solo un tempo e si sblocca dopo una manciata di minuti, peraltro di testa (piccolino com'è). Senza dimenticare che è un 2002: campioncino
Leao 5,5: le attenuanti non mancano, dato che gioca fuori ruolo e ha tutto il peso dell'attacco sulle sue spalle. Ma sbaglia comunque troppo
Donnarumma 6: serata povera di grandi interventi, ma quando è chiamato in causa (come da Martial nei primi minuti) non si fa cogliere impreparato
Bruno Fernandes 5,5: sì, ha il merito di disegnare l'assist per Diallo. Ma da uno come lui, in una sfida del genere, ci si aspetterebbe di più
Krunic 6,5: per qualche motivo è stato a lungo sbertucciato dalla tifoseria, ma ora si sta meritando la fiducia di Pioli a suon di prestazioni di grande qualità e quantità
Saelemaekers 7: anche meglio rispetto a Krunic, perché è tra coloro che con più costanza cercano il pareggio. Spina nel fianco per i Red Devils
Calabria 6,5: serata non facile per lui, che però si conferma una delle anime del Milan proponendosi spesso e volentieri anche in avanti
Brahim Diaz 5,5: la classe c'è, e su questo non c'erano dubbi. Ma la sufficienza è solo sfiorata, perché si accende solo a fiammate
Martial 5,5: forse il principale spauracchio in maglia Red Devils per il Milan. Ma dopo una fiammata iniziale, è la delusione della serata