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Mattia Caldara: il destino crudele di un talento spezzato dagli infortuni

12 Gennaio 2024

Ai tempi dell'Atalanta era tra i più promettenti talenti del nostro Paese

Era un pilastro inamovibile della formazione di Gasperini

Le ottime prestazioni hanno convinto la Juventus a sborsare 19 milioni di euro nel 2017 per acquistarlo

In bianconero non ha mai avuto la possibilità di giocare e si è trasferito al Milan per 38 milioni di euro nel 2018

A ottobre dello stesso anno si è gravemente infortunato: lacerazione parziale del tendine d'Achille

A maggio 2019 la rottura del legamento crociato l'ha tenuto ai box per 5 mesi

La sua esperienza in rossonero è stata disastrosa e, per cercare di sistemare le cose, il Diavolo l'ha rispedito a Bergamo

Un problema al tendine rotuleo l'ha tenuto in infermeria da ottobre a dicembre 2020

L'Atalanta ha ovviamente deciso di non riscattarlo e il calciatore ha giocato poi in prestito al Venezia e allo Spezia

In estate è tornato al Milan ma a settembre è stato operato per dei problemi alla caviglia

Molti prevedevano un futuro radioso per Mattia Caldara

Ai tempi dell'Atalanta dava la sensazione di avere ottime possibilità di diventare un grandissimo difensore e un pilastro della Nazionale

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