Home » Calcio » Serie A Torino-Fiorentina 1-1 28 Settembre 2014 Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. 1 / 10 Prossima Gallery Non guariscono Torino e Fiorentina, che pareggiano 1-1 con le reti nella ripresa di Quagliarella e Babacar. Ma restano lontane dalle posizioni di vertice. © Getty Images Fiorentina Torino Articoli correlati Fabio Capello boccia la Juventus di Thiago Motta Inter, Javier Zanetti accende il derby Totò Di Natale, nuova vita da presidente Andriy Shevchenko, dure critiche per Rafael Leao Zvonimir Boban non vede il Milan battuto in partenza Pablo Marí abbraccia subito Kean e De Gea