Max Biaggi annuncia il ritiro dopo il grave incidente dello scorso 9 giugno: “Ho chiuso con la moto, per sempre. Farò l’allenatore”.
In un’intervista a Chi, il Corsaro torna sulla sua terribile esperienza: “Dopo l’incidente mi sono risvegliato in ospedale: avevo un dolore terribile diffuso in tutto il corpo. Ho sentito la voce del professor Giuseppe Cardillo dirmi: “Biaggi sarò sincero: lei ha il venti per cento di possibilità di sopravvivere. La operiamo immediatamente”.
“In quel momento mi è apparsa una luce: mi sono rivisto da piccolino, con mia madre Olga. Avevo un cappottino verde. Poi con mio padre Piero e la prima moto. Poi il primo calcio a un pallone. Poi… poi ho voluto fermare questo “viaggio” perché sentivo che mi stavo allontanando dalla vita. Mi sono detto: “Non deve finire””.
Il sostegno di Bianca Atzei: “Alla mia compagna devo molto. È stata sveglia anche quindici ore filate per accudirmi. Le parole non bastano, servono i gesti: non credo nelle nozze, ma voglio fare un figlio con lei. Anzi, magari due. La vita mi ha concesso una seconda possibilità e io devo fare tutto il possibile per gratificarla”.