Davide Brivio, il team manager della Suzuki, ha parlato con il ‘Corriere dello Sport’ dell’approdo di Maverick Viñales alla Yamaha. “Lin Jarvis non mi ha chiamato per avvertirmi che stava trattando con Viñales. Non mi ha detto nulla. E’ stato Maverick ad informarmi, e ancor prima le voci nel paddock. Se ci sono rimasto male? Un po’ perché pensavo che avremmo avuto un buon futuro insieme, ma ho compreso la sua scelta e la rispetto”, ha raccontato.
“Quando presi Maverick mi dissero che aveva un carattere difficile, ma non è vero. Però ha una grande ambizione: vuole vincere, e pensa solo a quello. E’ piuttosto timido, ma con una personalità spiccata, come tutti i campioni del resto. Se sarà compatibile con il carattere di Valentino? Penso di sì, perlomeno per quanto possono esserlo due compagni di squadra che lottano per gli stessi risultati. Poiché poi entrambi vogliono la stessa cosa ci sarà una grande rivalità, ma hanno un buon rapporto si conoscono e si stimano”, ha aggiunto.
“Vale ha un grande desiderio di continuare a divertirsi guidando queste moto e ciò gli ha consentito di mantenere una enorme motivazione. Certo, vuole vincere, ma come qualunque pilota. Parlando con lui a stupire è il fatto che sembra di avere davanti uno che stia rincorrendo la sua prima vittoria, o il primo titolo”, ha chiosato Brivio.