Andrea Dovizioso in un’intervista alla Gazzetta dello Sport si dice sereno e motivato in vista del 2019: “Credo di avere il gruppo giusto, e parlo delle persone attorno a me come di quelle in Ducati. Vivo bene, senza pressione negativa. Anche un figlio è qualcosa a cui io e Ale stiamo pensando e pure questo contribuisce alla mia serenità”.
Lo scorso weekend il centauro forlivese è stato protagonista di una gara di cross benefica a Rivarolo durante la quale sono stati raccolti soldi per Bryan Toccaceli, un giovane pilota italiano diventato paraplegico dopo un terribile incidente in moto: ecco così spiegato il no all’invito di Valentino Rossi alla 100 km dei Campioni al Ranch di Tavullia. “Vale mi invita ogni anno, ma di weekend liberi in questo periodo ce ne sono pochi e la mia priorità è il motocross”.
Dovizioso ha parlato dei rivali per il prossimo Mondiale: “Jorge è partito bene, l’ho visto a suo agio, ma Jorge in forma non è questo e non so che sensazione abbia sulla moto. Potrebbe fare uno step esagerato, lo conosco abbastanza e me lo posso aspettare, ma potrebbe anche avere difficoltà. Yamaha? Mi sembrano quelli più in crisi, ma c’è tempo per essere pronti”.