Valentino Rossi ha lasciato di nuovo tutti a bocca aperta. Il Dottore ha deciso di anticipare i tempi e, a meno di 20 giorni dalla frattura di tibia e perone, ha effettuato un test sul circuito di Misano con una R6 stradale per valutare le condizioni della gamba operata. Quattro giri – come riferito da ‘Rimini Today’ – che però, per il momento, non fanno luce sulla presenza o meno del fuoriclasse ad Aragon, dove da venerdì si farà già sul serio.
“Un gol in contropiede, in amichevole, ma di quelli che spiazzano tutti – ha commentato il telecronista di Sky Guido Meda -. Sconsigliato dalle previsioni del tempo, Valentino ha messo nel borsone tuta, stivali e guanti e ci ha provato oggi, riuscendo a completare quattro giri. La moto utilizzata è stata una Yamaha R1M. Un approccio breve, da meno di venti chilometri, perché poi ha cominciato a piovere rendendo inopportuno oltre che rischioso continuare il test. Rossi non cercava tempi, ma solo risposte dalla sua gamba destra. La Yamaha ha fatto sapere che la prova di oggi è stata di fatto inconcludente, ovvero non sufficiente a capire le reali condizioni di Rossi, ma è indubbio che restituisca valore all’ipotesi di rivederlo in pista ad Aragon”.
La decisione del numero 46 arriverà mercoledì, come comunicato dalla nota ufficiale della Yamaha: “Poiché la sessione di oggi è stata abbreviata a causa del cambiamento del tempo, la valutazione delle condizioni fisiche di Rossi non è stata completata. Deciderà alla fine della giornata di domani, mercoledì 20 settembre, se proverà a prendere parte al Gran Premio Movistar de Aragon di questo fine settimana”.