Il team director della Yamaha Maio Meregalli ai microfoni di Sky ha spiegato così il cambio di moto ritardato da parte di Valentino Rossi, che molto probabilmente è costato il podio al Dottore a Brno.
“Rossi è entrato quando glielo abbiamo segnalato, gli altri sono entrati prima senza che lo segnalassero. Le moto erano pronte, ma quando è entrato Marquez stavamo ancora analizzando i tempi”, queste le parole dal box Yamaha, finito sotto accusa per l’errore nei primi giri.
Marc Marquez ha vinto il Gran Premio della Repubblica Ceca, decimo appuntamento del Mondiale di MotoGp. A Brno è doppietta Honda, poi Viñales. Lo spagnolo campione del mondo allunga a +14 dal secondo in classifica generale, mentre Valentino Rossi, quarto, mastica amaro dopo la scelta ritardata di rientrare ai box per cambiare la moto.
La gara è sconvolta e decisa nei primissimi giri dalle condizioni della pista, ritornata asciutta dopo la pioggia delle ultime ore. Le Ducati partono forte, Lorenzo prende il comando e Rossi dopo una partenza lenta risale fino al secondo posto.
Ma già al terzo giro Marquez anticipa tutti e rientra ai box, rimettendosi in sella a una moto con le gomme da asciutto. E’ la mossa vincente. Via via cambiano la moto tutti i piloti (caos in pit lane, Iannone scivola addirittura a terra senza conseguenze), Rossi passa al comando e tenta l’azzardo, non rientrando subito ai box, con lui Dovizioso.
E’ una scelta pessima da parte dei due italiani, che dopo il cambio moto un giro dopo si ritrovano rispettivamente al dodicesimo e al quattordicesimo posto.
Mentre davanti Marquez, con un vantaggio abissale, gira beato verso la vittoria, alle sue spalle i suoi rivali per il titolo cominciano una faticosa rimonta. Il suo compagno di scuderia Pedrosa al 15esimo giro risale fino al secondo posto: la doppietta Honda è assicurata.
Alle loro spalle si scatena un duello durissimo con Maverick Viñales e Cal Crutchlow protagonisti, mentre Rossi al giro numero 17 dopo una rimonta frenetica è sesto, dietro a Petrucci e davanti a Dovizioso. Perso nelle retrovie Lorenzo.
Valentino sorpassa il ducatista, e poi si sbarazza anche di Crutchlow, rimediando parzialmente all’errore di inizio gara e chiudendo ai piedi del podio.
Ordine di arrivo (primi 10)
Marquez
Pedrosa
Viñales
Rossi
Crutchlow
Dovizioso
Petrucci
A. Espargarò
P. Espargarò
Rins