Franco Uncini, responsabile della sicurezza per conto della FIM e ispettore dei tracciati del Motomondiale, è intervenuto in diretta su Radio Sportiva per parlare del caso Romano Fenati.
“La penalizzazione di due Gp era il minimo che si potesse comminare, anche se è una decisione un po’ leggera, perché la manovra è stata molto scorretta, al limite della violenza – ha detto l’ex campione del mondo – E’ stato un gesto inspiegabile e preoccupante perchè vuol dire che può ripetersi: non sarà facile tornare a correre dopo un episodio così. Sarà difficile che una squadra lo scelga per il futuro e non so quanti saranno pronti a perdonarlo. Credo che sia un bravo pilota, ma come persona ha molti limiti. Penso che purtroppo sia una scommessa persa, ho paura che lui quando è in moto diventi un pericolo, perché era capitato anche altre volte che avesse problemi comportamentali, quindi non è un fatto occasionale”.