Valentino Rossi con grande amarezza commenta la sua gara di Valencia, conclusa con una caduta mentre era in lotta per la vittoria: “Questa è una sensazione di m…”.
A Valencia, come nella precedente gara di Sepang, una prova magistrale del ‘Dottore’ si è conclusa con la più cocente delle delusioni. E il campione di Tavullia non ci gira intorno: “Mi dispiace ed è un grandissimo peccato, anche perché avevamo davvero bisogno di questo podio. Era dal Sachsenring che non lo ottenevo”.
Sui motivi della caduta, Rossi non ci ha girato attorno e con grande sincerità ha fatto autocritica: “L’errore è stato mio e anche guardando i dati non siamo riusciti a capire cosa sia successo. Ma è successo qualcosa di simile alla Malesia, qui come lì ho perso il posteriore dopo aver aperto il gas. La sensazione è che negli ultimi giri la posteriore subisca un fortissimo degrado e a questo aspetto dobbiamo stare attenti”.
Rimane però la sensazione di un anno concluso in crescita, e Rossi rivolge uno sguardo pieno di ottimismo al futuro: “La domenica è comunque buona, perché nelle ultime due gare sono stato competitivo. I risultati non sono arrivati, ma ho lottato per la vittoria e questo va bene. In più ho chiuso il mondiale al terzo posto, primo tra le Yamaha. Ho lottato per tutto l’anno e credo di averlo meritato, in più Maverick partiva in pole e io sedicesimo, perciò anche questo è positivo”.