Addio a Renato Molinari
Renato Molinari, leggenda della motonautica e uno degli atleti italiani più titolati, è scomparso all’età di 78 anni. Durante la sua carriera ha conquistato 18 titoli mondiali e 13 europei.
Nato a Nesso, in provincia di Como, il 27 febbraio 1946, era figlio di Angelo, un celebre designer di imbarcazioni e campione di motonautica. Molinari iniziò a gareggiare a soli 18 anni, nel 1964, e in 25 anni di attività ha vinto tutte le competizioni più prestigiose. Tra i suoi successi spiccano quattro vittorie nella 24 Ore di Rouen e nella 6 Ore di Parigi, tre nella Pavia-Venezia con record della gara, due nella 9 Ore di Parker e una al Trofeo Duca di York a Bristol. Ha stabilito undici record mondiali e ricevuto cinque volte il Premio “Chevron Sportsman dell’anno” come miglior atleta.
Molinari ha trionfato anche nel campionato mondiale di Formula 1 motonautica, vincendo nel 1981, 1983 e 1984. Dopo una carriera brillante, nel 1985 è diventato General Manager del team Nordica, per poi tornare in barca nello stesso anno con il catamarano Falcon 46, da lui stesso progettato. Nel 1986 è stato nominato direttore tecnico delle competizioni di Formula 1, 2 e 3.
Il suo straordinario percorso sportivo è stato riconosciuto anche dal CONI, che gli ha conferito il Collare d’Oro al Merito Sportivo, la più alta onorificenza sportiva italiana, il 19 dicembre 2018. Tre anni prima, nel 2015, gli era stata dedicata una piastrella tra i grandi dello Sport nel Walk of Fame al Foro Italico.