Dopo l’inatteso secondo posto conquistato a Montecarlo, Sebastian Vettel prova a pensare positivo anche in vista del prossimo Gp, quello del Canada, uno degli appuntamenti classici del Mondiale nonché una delle corse più amate da tifosi e piloti.
A Montreal, tra l’altro, Vettel conquistò nel 2018 quella che è tuttora la quarultima vittoria della Ferrari nel Mondiale.
“Gareggiamo su un’isola che si trova nel cuore di Montreal, un luogo fantastico, pieno di appassionati che garantiscono un’atmosfera unica – ha detto il tedesco, che ha poi descritto il circuito – Questo è anche conosciuto per essere un tracciato stop-and-go, con lunghi rettilinei e poderose frenate intervallate da qualche curva lenta e da alcune chicane nelle quali bisogna usare moltissimo i cordoli. La parte finale di solito è decisiva: al grande tornante la frenata va eseguita alla perfezione così da avere un’uscita ottimale e riuscire a portare tutta la velocità sul lungo rettilineo che immette in corsia box o porta all’ultima chicane. In questo punto si può provare ad effettuare dei sorpassi”.
“Lo scorso anno sono partito in pole position e ho vinto la corsa, a 40 anni di distanza dal successo di Gilles Villeneuve. Darò il massimo per fare bene” ha concluso il ferrarista.