Home » Motori » Formula 1 Alla velocità della luce: l’incredibile preparazione fisica di un pilota. Foto 12 Ottobre 2023 Alla velocità della luce: l'incredibile preparazione fisica di un pilota. Foto Per poter pilotare correttamente una Formula 1 serve un insieme di capacità praticamente unico: lo spiega Clayton Green, ex performance coach di Lewis Hamilton Occorrono infatti le capacità cognitive di un campione di scacchi e la perseveranza di un maratoneta, insieme a forza, resistenza e reattività di un pugile Un pilota di Formula 1 deve avere un tempo di reazione medio di 200 millesimi di secondo: un comune essere umano difficilmente riesce a reagire in un tempo inferiore ai 500-600 Fondamentale anche resistere alla forza di gravità, che spinge lateralmente la testa di un pilota anche di 40 kg in curve particolarmente veloci Questo è il motivo per cui i piloti hanno un collo particolarmente pronunciato: quello di Hamilton misura 46 cm, quello di un comune uomo adulto si aggira intorno ai 38 cm Meno nota è la forza necessaria per frenare: occorre una spinta pari a 100 kg da parte di un'unica gamba Per capire quando cambiare le gomme si usa invece l'equilibrio dell'orecchio interno: un pilota professionista capisce addirittura se l'aderenza delle gomme è finita Infine bisogna resistere alle altissime temperature nell'abitacolo, che possono arrivare fino a 60 gradi centigradi facendo perdere in una sola gara anche il 3-5 per cento del proprio peso corporeo Per sopportare queste condizioni, un pilota deve effettuare esercizi cardio simili a quelli di un maratoneta di alto livello, anche perché durante una gara il battito cardiaco può facilmente raggiungere quota 170 o 180 Per questi motivi è anche necessario mantenere una linea rigorosa, con un peso che molto raramente supera i 70 kg e una massa di grasso corporeo inferiore al 12 per cento 1 / 11 Prossima Gallery Alla velocità della luce: l'incredibile preparazione fisica di un pilota. Foto © Cristian Lovati TG MOTORI Articoli correlati Ferrari, Charles Leclerc sente di aver dato il massimo GP Arabia Saudita, Oscar Piastri esprime un desiderio GP Arabia Saudita: vince Oscar Piastri, terza la Ferrari di Charles Leclerc F1, Fernando Alonso spiega il perché della crisi dell’Aston Martin La delusione della Ferrari, Lewis Hamilton demoralizzato GP Arabia Saudita, Max Verstappen in pole position