Così come Lewis Hamilton, anche Fernando Alonso scende in campo per esprimere la sua netta contrarietà alle nuove regole.
Sul banco degli imputati la formula delle qualifiche che prevede l’eliminazione del peggior pilota dopo tot minuti prestabiliti (e a intervalli regolari di 90 secondi) in ognuna delle tre sessioni. Lo spagnolo della McLaren–Honda si è sfogato ai microfoni di Cadena Cope: “Gli spettatori sono calati in tutto il mondo, quindi stanno cercando delle soluzioni per riguadagnare popolarità. Alcune però sono idee davvero pazze, come ad esempio il nuovo sistema di qualifica, che è molto più complicato di quello attuale. Darà un altro mal di testa agli appassionati. La gente vorrebbe solo accendere la televisione e vedere delle vetture rumorose con grandi pneumatici e più sorpassi. Quello che non abbiamo adesso”.
L’ex ferrarista riserva una gigantesca bocciatura anche alla sua monoposto – seppur velatamente -, non prendendola nemmeno in considerazione tra le favorite e per eventuali gioie nella stagione 2016; in cui, secondo Alonso, dominerà ancora la Mercedes: “La Mercedes corre un campionato a parte, è troppo forte. Avrebbero dovuto fare qualcosa di catastrofico per perdere il loro vantaggio, perché non credo che chiunque possa trovare quelle prestazioni. Dietro di loro ci sono Vettel e la Ferrari, ma io non escluderei la Williams, la Red Bull e la Force India, che sembra più forte del solito. Poi spero che prima o poi riusciremo ad avvicinarci anche noi, soprattutto sui circuiti più favorevoli”.