Il futuro di Sebastian Vettel è destinato a diventare un tormentone in vista della stagione 2020 della Formula 1. Il contratto del tedesco scadrà nel 2021 e da tempo le voci si inseguono, anche quelle relative al possibile addio alle corse del quattro volte campione del mondo.
Il diretto interessato ha parlato al riguardo in conferenza stampa al termine della quarta giornata di test a Barcellona, che ha visto Seb chiudere al sesto posto a oltre un secondo da Robert Kubica: “Amo ancora guidare e sono qui per vincere. Mi sono unito alla Ferrari per vincere il campionato e finora non l’abbiamo fatto, ma la determinazione c’è ancora. Non è il momento giusto per parlare del mio futuro. Verrà il momento. Attualmente la priorità è la monoposto. Gradirei se non mi fosse più rivolta questa domanda”.
Sul tema si è espresso anche il team principal della Ferrari Mattia Binotto, lasciando trasparire la volontà della scuderia di proseguire il rapporto con Vettel: “Lo abbiamo già detto in passato: Sebastian è la nostra prima scelta. Siamo tutti consapevoli che il tuo contratto terminerà quest’anno, ma presto inizieremo a parlare con più calma. La cosa più importante è la condivisione del progetto e la nostra visione a lungo termine. Sono sicuro che arriveremo molto presto a un accordo. Non dobbiamo trovare un buco nella nostra agenda, arriverà il momento in cui inizieremo a parlare e condivideremo la nostra visione futura. Il team è migliorato negli ultimi anni e Sebastian ha molti meriti. Ha molta esperienza. È un campione, un leader anche con gli ingegneri e con il suo compagno di squadra. Cerca sempre di essere il migliore ed è importante per la squadra”.