Una rimonta difficile, e una lotta per la vittoria evitata per scelta.
Sorride ma non troppo Max Verstappen, secondo al termine del Gran Premio dell’Arabia Saudita e in grado di tagliare il traguardo alle spalle solo del compagno di squadra Sergio Perez. E l’olandese, ancora leader del campionato di Formula 1 grazie alla conquista del giro veloce, nel dopogara ha ammesso che la sua domenica è stata meno facile di quanto sembri.
“Non è stato molto semplice rimontare – ha dichiarato Verstappen a caldo appena finita la gara -, perché nel primo settore cercavo di stare in scia agli avversari ma scivolavo molto. Una volta che sono riuscito a superare tutti, però, ho trovato un ritmo ottimale e sono molto contento di aver chiuso sul podio”.
Finale al cardiopalma peraltro per Verstappen, a causa di problemi di vibrazioni e apprensioni per il semiasse della sua Red Bull, dopo il guasto del sabato durante le qualifiche. “Si sono verificati solo alla fine della gara – ha spiegato -. Non avevo comunque la possibilità di riprendere Sergio e lottare per la vittoria, perciò è arrivata la decisione di mollare e di portare a casa il secondo posto. La rimonta è stata comunque molto buona”.
Ultima battuta su quel giro veloce che gli permette di lasciare l’Arabia Saudita ancora davanti al compagno di squadra Perez nel mondiale. “Ho dato tutto all’ultimo giro, e per fortuna ha funzionato”, ha affermato Verstappen.