Nessuna invidia, ma solo tanto orgoglio. Le gemelle italiane dello skeet entrano nella storia dello sport olimpico italiano grazie alla memorabile doppietta: Diana Bacosi e Chiara Cainero concludono al primo e secondo posto davanti alla leggenda Kimberly Rhode e dopo l’inno di Mameli continuano a festeggiare.
“Questo oro è dedicato a mio figlio Mattia ed alla mia famiglia. La difficoltà più grande è stata lasciarlo a casa – ha detto la campionessa olimpica – Avrei voluto festeggiare con una corsa, ma quando ho visto il tabellone mi sono bloccata in un pianto che non finiva più”.
Più compassata Chiara Cainero, alla seconda medaglia olimpica dopo l’oro di Pechino sempre nello skeet. Ma la retrocessione al secondo posto non è certo una diminutio:
“Sono felicissima, per me questo è un argento che vale oro – ha detto la tiratrice friulana, quinta classificata a Londra – Sono contenta per Diana, perché so i sacrifici e la fatica che fa”.