Parole dure da parte dell’ex patron della F1.
Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1, ha commentato all’agenzia di stampa PA quanto accaduto a Spa in occasione del Gran Premio del Belgio, in particolare la controversa decisione di interrompere la gara dopo due giri di safety car, stilare una classifica finale e assegnare punti iridati.
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“Alle 15 avrei detto, ai team e ai piloti, di essere pronto a rimandare di un’ora sperando nel miglioramento del tempo – ha detto -. La gara sarebbe iniziata alle 16, poi sarebbe stata una decisione dei piloti se partecipare o meno. C’è un gruppo diverso di persone ora, non hanno avuto coraggio. Non vogliono correre rischi. Avrebbero potuto fare due, cinque, 50 giri o anche nessuno, ma la decisione doveva essere di ogni singolo pilota”.
Ecclestone ha poi commentato le parole di Lewis Hamilton, secondo cui i due giri valsi la classifica finale si sono corsi “solo per soldi”: “Non sono d’accordo con tutto quello che dice Lewis, ma è intelligente e in questo caso ha ragione. Si può pensare a qualsiasi altra ragione oltre ai soldi? Io no. Non è stata una bella figura per la F1”.