Il team principal della Ferrari Mattia Binotto spiega la strategia del muretto a Singapore: “Charles è rimasto sorpreso dal sorpasso di Seb, ma è stata la scelta giusta perché sapevamo che Verstappen era pronto a fermarsi e per Seb era l’unica opportunità di passare Hamilton. Inoltre non ci saremmo trovati pronti ad accogliere Charles il giro dopo, quindi dovevamo liberare la strada a Charles e tentare qualcosa per Seb. Capisco il suo desiderio di vincere, è giusto che sia così e che lo voglia, con lui gestiremo il perché delle scelte, quando sei in gara non sempre hai la visione d’insieme”.
La Ferrari ha inanellato tre vittorie di fila: “Il lavoro è iniziato all’inizio dell’anno, forse all’inizio non abbiamo raccolto quello che avremmo meritato e adesso stiamo andando anche oltre le aspettative, però penso che siamo ancora in debito per il valore di questa macchina e di questa squadra. Lavoriamo bene, non facciamo errori e quando le cose vanno bene siamo felici. Vettel? Fondamentale questa vittoria per lui, fondamentale dimostrare per lui di essere veloce in gara, la capacità di gestione, questa è la sua forza. Oggi è stato perfetto, ha vinto, sono contento per lui”.