“La Mercedes è andata fortissima, una macchina bilanciata, se uno riesce a fare un giro così veloce alla fine vuol dire che non hai danneggiato troppo le gomme, cosa che noi non abbiamo. Ci si concentra su quello e ci si lavora ancora”. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ai microfoni di Sky ha parlato della superiorita’ della Mercedesd.
Sulla sfida tra Leclerc e Verstappen: “La preoccupazione c’è sempre, sono ragazzi al volante, però lo spettacolo lo riconosco. Da Team Principal guardo anche la prestazione complessiva e credo che non solo la Mercedes è andata forte ma la Red Bull in questo momento ci sta mettendo anche alle corde in qualche modo. Sappiamo che c’è da lavorare ma non ci perdiamo d’animo. Far pittare Charles al secondo giro della safety è stato voluto? In quel momento della gara sapevamo di aver usurato moltissimo le soft, è vero che aveva anche battagliato con Verstappen, per noi arrivare in fondo alla gara con le dure in quel momento era più una incognita che una certezza. L’idea era di provare a fare comunque due stop perché in quel momento non ce la facevamo. Verstappen si è fermato, non abbiamo avuto alternative che reagire in quel momento, per noi l’ideale sarebbe stato, forse in quel momento, rimanere fuori, non potevamo fare diversamente dopo il pit di Verstappen”.