Il team principal della Ferrari Mattia Binotto commenta così ai microfoni di Sky la gara della scuderia di Maranello in Giappone: “Il rammarico c’è, non abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato. La partenza ha compromesso il resto della gara, il nostro ritmo non era all’altezza della Mercedes ma, rimanendo davanti, ci saremmo potuti difendere. Seb ha anticipato la partenza, per fortuna non è stato penalizzato, mentre Charles è una conseguenza di Sebastian. Lo ha visto muoversi e si è distratto, poi in curva 1 ha avuto quel contatto dovuto alla bagarre della prima curva. Il degrado ci ha un po’ condizionato, oggi dobbiamo raccogliere l’aspetto più positivo che è la prima fila in qualifica, purtroppo l’errore in partenza ci è costato molto”.
Sulla strategia di gara: “Nei primi giri abbiamo intuito che la gara fosse su due soste, ci aspettavamo dunque una sosta ulteriore di Hamilton, Vettel è stato bravo poi a tenerlo dietro. Partenza a parte, ha guidato molto bene. La sosta di Leclerc? La FIA ci ha chiesto di fermarci, non abbiamo potuto far altro che eseguire l’ordine per motivi di sicurezza”.