Il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha annunciato in un’intervista al giornale iberico che nella scuderia di Maranello non ci saranno gerarchie nella prossima stagione tra Charles Leclerc e Carlos Sainz.
“Penso che il primo anno sarà più complicato, Carlos deve prima capire la macchina e la squadra, ma sono sicuro che è molto veloce, tanto che potrà finire per essere campione del mondo”, sono le parole di Binotto, che suonano un po’ come avvertimento a Leclerc.
“Non vogliamo un numero uno e un numero due a priori. La cosa importante è che tutti e due abbiano sempre ben presente che prima di tutto viene la Ferrari. Dovrà sempre essere la pista a decidere. Come ai tempi di Michael Schumacher che ogni anno partiva alla pari col compagno, ma dopo tre gare si sapeva già chi era il primo pilota e chi il secondo”.
Il possibile trasferimento di Vettel in Mercedes: “Ci dispiace molto separarci da lui. Ma la separazione non è assolutamente dovuta all’offerta, nemmeno in termini di durata del contratto. Il timing del nostro progetto e delle sue idee in merito non coincidevano. Sebastian è una grande persona, oltre che un gran pilota, e per la Ferrari è dura separarsi da lui. E’ una perdita. Sono sicuro che non farà nulla per metterci in difficoltà, in questo 2020. E so che si sta parlando di lui per la Mercedes. Sarei felice di vederlo là”.