L’ultima in rosso prima dell’addio val bene alcune promesse.
Carlos Sainz e la Ferrari vivranno l’ultimo Gran Premio d’Italia insieme domenica prossima a Monza, prima che lo spagnolo lasci la sua rossa a Lewis Hamilton e riparta dalla Williams. Anche per questo sarà un fine settimana molto particolare per lui, come è facile capire dalle sue dichiarazioni del giovedì. Che si concentrano, tra le altre cose, sull’attuale compagno di squadra Charles Leclerc.
“In Formula 1 ho imparato che non si sa mai, tante volte è successo che un pilota tornasse a correre per un team che aveva già lasciato – ha osservato Sainz -. Io so che se hai guidato per la Ferrari, resterai un ferrarista per sempre. Ho dato il massimo per la squadra negli ultimi quattro anni, ora lascio un capitolo importante della mia vita ma per il futuro non escludo nulla”.
Fondamentale anche il capitolo che riguarda Leclerc, e le eventuali battaglie tra i due a Monza. Sulla questione, Sainz ha parlato chiaro: “Chiudere la stagione davanti a Charles in classifica non è importante per niente. Non sarebbe giusto confrontarci, dal momento in cui ho corso una gara in meno. Quindi ho smesso di pensarci da Jeddah, mi interessa molto di più raccogliere il massimo a livello di podi per la Ferrari. O, magari, vittorie”.
Impossibile però non ripensare a Monza 2023, quando Leclerc e Sainz battagliarono a lungo, esaltando, spaventando e facendo infuriare (a seconda dei casi) i tanti tifosi Ferrari. “In effetti l’anno scorso abbiamo un po’ esagerato. Nell’arco di una stagione può capitare 2-3 volte di fare qualche scintilla. Quando succede, però, poi ci troviamo in privato per parlarne. E tutte le volte riusciamo a placare le acque”, ha garantito lo spagnolo.