Le parole di Carlos Sainz e Charles Leclerc
Carlos Sainz può essere felice del primo podio stagionale: “È stata molto dura, non poteva essere più difficile. Ho fatto tutto il possibile. Abbiamo spinto al massimo per tenere le Red Bull dietro, ho consumato tanto le gomme posteriori in entrambi gli stint. Oggi bisognava provarci, non si poteva correre in difesa. Alla fine ne ho pagato un po’ il prezzo, ho fatto tutto quello che potevo per difendermi. Alla fine ho portato la macchina al terzo posto ma è stata dura. La battaglia con Leclerc è stata bella e dura, molto agonistica, è sempre un piacere combattere con Charles quando c’è la possibilità. Tra di noi c’è rispetto. Mi sono divertito con Charles ma anche con Max e con Perez. Ora dobbiamo continuare a lavorare su passo, sulla comprensione delle gomme. Era palese che noi consumassimo di più ma rispetto all’Olanda abbiamo fatto un grosso passo in avanti. Siamo stati i migliori tra gli altri, che è un buon risultato considerando le circostanze. Ora vediamo le nostre chances gara per gara, a seconda del tipo di pista”.
Charles Leclerc ha chiuso quarto: “Al primo giro ho preferito non prendere rischi inutili. Non credi di aver chiesto troppo alle gomme nella fase centrale del GP, tanto è vero che nel finale ero molto veloce. Ho dato tutto ma non è bastato per salire sul podio. Però è stato divertente. Alla fine è stata gara vera con Carlos e con Perez, abbiamo spinto come dei matti. Molto divertente per noi in macchina, forse molto meno per il team e per i tifosi. In ogni caso abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile: le Red Bull erano imprendibili”.
Il duello tutto russo ha fatto tremare Frederic Vasseur: “Nel complesso un buon weekend: siamo andati forte sia in qualifica che in gara: non si poteva fare di più. Le Red Bull avevano un passo superiore al nostro. Forse potevamo tenere Perez in mezzo, ma era molto difficile… La differenza però è stata meno del solito e questo è positivo. La strategia era chiara e senza alternative: la doppia sosta sarebbe stata svantaggiosa su una pista così ‘dritta’. I rapporti di forze cambiano di circuito in circuito ed è così dall’inizio del Mondiale. A Singapore sarà tutta un’altra storia. Intanto ci prendiamo tutti gli aspetti positivi di questo fine settimana, dovuto alle caratteristiche di Monza e in parte anche all’atmosfera di questo posto e al sostegno dei nostri tifosi”.