L’ex ferrarista vorrebbe tornare al passato, mentre il compagno di Leclerc vorrebbe riformare la Sprint Race.
Si possono avere idee diverse, quasi diametralmente opposte, che però convergono verso il medesimo obiettivo: migliorare le attuali regole della Formula 1. Proprio su questo argomento, Carlos Sainz e Fernando Alonso appoggiano soluzioni molto diverse tra loro, che però hanno in comune la volontà di migliorare lo spettacolo e le opportunità per i piloti.
“Penso che la Sprint Race abbia il potenziale per essere uno spettacolo migliore, una gara separata dal resto del weekend. Penso che la qualifica del venerdì debba continuare ad essere quella valida per la domenica, ma la gara del sabato deve essere separata, questo sì. Non dovrebbe contare per domenica, ma per il campionato sì. Dovrebbe assegnare meno punti ed essere a griglia invertita rispetto a come sei posizonato nel mondiale. Allora sì che vedremmo una gara sprint davvero divertente, più di adesso, dato che ora cerchi solo di posizionarti per la gara di domenica: ma non c’è molto da vedere, perché è come un primo stint di gara”, ha dichiarato a Marca il ferrarista.
Fernando Alonso invece, rimpiange i vecchi tempi: “Forse una soluzione potrebbe essere tornare al vecchio format in cui tutti abbiamo fatto una Super Pole (tra il 2003 e il 2005, con un giro in solitaria). Forse è stato un bene per lo spettacolo e anche per noi piloti. In questo momento c’è troppa confusione con le altre vetture, con le scie, con il traffico, con le bandiere gialle, e non è l’ideale”.
