Le parole di Cesare Fiorio
Cesare Fiorio, ex team manager della Ferrari, a Raceweek ha detto la sua dopo quanto successo a Silverstone.
“Ho visto il Gran Premio con alcuni amici e appena ho realizzato che sarebbe uscita una Safety Car ho detto ‘se io fossi al muretto chiamerei le macchine per montare le gomme soft’, cosa che effettivamente è avvenuta, ma purtroppo questa mossa non è stata fatta anche nei confronti di Charles Leclerc. Non so perché non l’abbiano chiamato dentro, perché al momento della ripartenza con le gomme dure per Leclerc è stata una lotta impari. Leclerc non andava penalizzato in questo modo. Ad ogni modo, è importante sottolineare che Carlos Sainz non è il gregario di Leclerc. È un pilota altrettanto valido ed è in grado di competere e di portare avanti i risultati della Ferrari ad alto livello. Sicuramente Leclerc è più forte di lui in Qualifica, ma di pochissimi centesimi di secondo, però in gara valgono tutti e due il volante che hanno in mano. Sainz poteva meritarsi questa vittoria, non era il gregario di un altro pilota, era un pilota che stava facendo la sua gara. Come punti mondiali, nonostante gli incidenti che ha avuto ad inizio stagione, adesso sono molto vicini in classifica. Comunque, non ho capito perché non hanno messo le gomme soft anche a Leclerc anche se questo avrebbe comportato un doppio pit-stop con una perdita di due o tre secondi, ma non di più. A merito della Ferrari, però, va detto che pur partendo da molto lontano adesso in questo la Ferrari è la miglior macchina in pista e questo è un gran merito che la Ferrari ha saputo conquistarsi”.