Le parole di Charles Leclerc
Charles Leclerc ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport in un momento delicato per la Ferrari: “Devo dare sempre il mio meglio in pista, non arrendermi mai. Sono parole che continuo a ripetere, perché basilari. Da leader, provare a far capire agli ingegneri i punti deboli della macchina e lasciare che lavorino per migliorarli. In queste situazioni, è facile per un team perdere le motivazioni, anche se non è il nostro caso, ma io devo essere pronto a rimotivare le persone se accade. Come? Mettendoci il massimo dell’impegno e mostrando di avere la grinta per risalire. Finora ha sempre funzionato”.
“Lewis Hamilton? Queste sono voci di mercato. Ma, se venisse, non mi sentirei messo in discussione, anzi. Forse sarebbe pure un’opportunità di far vedere quello che valgo realmente. Quindi la convivenza non sarebbe vista male da me”.
“Se correrò fino a 40 anni come Fernando Alonso? Non lo so, dipende. Se vinciamo con la Ferrari per dieci anni, allora potrei fare il pilota anche fino a 60… (ride; n.d.r.). In realtà dipende anche da come andrà avanti la mia vita di tutti i giorni, visto che ci sono tante gare nel calendario e l’impegno è notevole. Però non mi fermerò presto perché amo gareggiare e so quanto sono fortunato a farlo. Magari non arriverò a 42 anni, come Fernando, ma di sicuro mi restano ancora parecchie stagioni da disputare”.