Una vittoria attesissima ed emozionante, con un pensiero fisso in testa.
Charles Leclerc a Monte Carlo interrompe la sua maledizione, vincendo su Ferrari il primo Gran Premio a quasi due anni dall’ultima volta (era in Austria, nel luglio 2022) e facendolo oltretutto a casa sua: a Monaco. Un trionfo lungamente atteso e celebrato tra gioia e lacrime quando ancora non era sceso dalla sua SF-24. Ma è a motori spenti che il portacolori del Cavallino spiega a cosa pensava prima di vincere in patria.
“Non ho parole per spiegare come mi sento – spiega Leclerc a fine gara -. Il Gran Premio di Monaco è veramente difficile, e il fatto che qui avevo già conquistato due pole senza vincere rende ancora più bello questo successo. Per me significa tanto, visto che è proprio questo GP ad avermi fatto sognare di diventare un giorno pilota di Formula 1. E dal punto di vista emotivo è stata una giornata complicatissima”.
Nonostante la lunga marcatura di Oscar Piastri, infatti, Leclerc ammette di aver vissuto con grande difficoltà soprattutto la fase finale del Gran Premio di Monaco: “Negli ultimi 15 giri hanno preso il sopravvento le emozioni. Speravo non succedesse nulla, perché stavo pensando a mio padre molto più di quanto non fossi concentrato sulla guida. Lui ha dato tutto per permettermi di essere qui, ed era un sogno di entrambi che io corressi e vincessi una gara di Formula 1 a Monte Carlo”.
Leclerc si è quindi concentrato sugli aspetti prettamente sportivi della sua vittoria: “All’inizio il nostro margine era importante, ma dovevamo fare 78 giri sulle stesse gomme. La nostra gestione è stata davvero importante, anche perché dovevamo controllare Russell che le aveva cambiate. Devo dire grazie alla Ferrari, che negli ultimi mesi ha fatto un lavoro eccezionale. Se ho avuto la possibilità di vincere finalmente qui, il merito è loro”.
