La squalifica di Austin è già dimenticata.
Charles Leclerc fa buon viso a cattivo gioco dopo il Gran Premio degli Stati Uniti che lo ha visto vittima di squalifica per eccessiva usura del fondo della sua Ferrari. E nel giovedì che porta al Gran Premio del Messico accetta la decisione della FIA, e al contempo rivela di essere alle prese con un problema fisico particolarmente fastidioso.
“Si parla di cose veramente piccole, però noi abbiamo sbagliato. Se c’è una regola, va rispettata – ha spiegato Leclerc ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Quando si ragiona su numeri così piccoli, ogni cosa può avere una grossa influenza. Anche un mio passaggio sul cordolo un po’ troppo aggressivo. Però per noi è difficile dire cosa avremmo potuto fare, visto che la macchina non ha dato segnali né riportato danni. Abbiamo comunque raccolto dati in modo da essere in regola in vista del futuro”.
In Messico, peraltro, i piloti Ferrari sono alle prese con condizioni fisiche non ideali. Carlos Sainz ha disertato la conferenza stampa per un malessere non ancora chiarito, mentre Leclerc ha spiegato di stare soffrendo di un ascesso dentale. “Questo non influisce sul mio rendimento. Salgo in macchina dopo aver preso forti antidolorifici. Un po’ di dolore c’è, pensavo fosse il dente del giudizio ma è un altro tipo di problema”, ha spiegato il monegasco.