Un lavoro, nel corso del 2022, che ha “impressionato” il suo ex collega.
Charles Leclerc è stato uno dei protagonisti dello scorso campionato di Formula 1, con le sue tre vittorie stagionali e soprattutto le nove pole position assommate nel corso della stagione. Il pilota Ferrari ha però raccolto solo un secondo posto finale (peraltro in extremis) nella classifica piloti del 2022, con tanti addetti ai lavori che si sono domandati cosa sia realmente andato storto. Tra loro anche un ex collega del monegasco come Romain Grosjean.
Il pilota ora impegnato in IndyCar, ma che in Formula 1 ha guidato per Renault, Lotus e Haas, ha parlato chiaro in un’intervista concessa al podcast ‘Motorsport Magazine’. “Dopo i primi tre Gran Premi del 2022, Leclerc era primo con 46 punti di vantaggio su Verstappen – ha ricordato Grosjean -. A quel punto pensare a una Ferrari non campione del mondo sarebbe stato folle. E invece Charles ha chiuso secondo, peraltro solo a fine campionato. Questo credo abbia scatenato la sua grande delusione”.
Grosjean si è quindi concentrato sulla stagione del pilota del Cavallino: “Certamente ha commesso qualche errore, ma di quelli che capitano quando devi recuperare uno svantaggio. Se stai davanti, non sbagliare è più facile. Proprio per questo credo che il lavoro svolto da Leclerc sia stato impressionante, si è comportato in maniera egregia. Tutto questo lavoro permetterà a lui e alla Ferrari di imparare dagli errori commessi, e credo che nel 2023 saranno tra i grandi protagonisti in pista”.
