Il campione del mondo in carica fa ancora paura.
Ferrari in lizza per il mondiale costruttori fino all’ultima gara della stagione di Formula 1, e Lando Norris che è riuscito a inserirsi nella corsa al titolo piloti. Questo lo scenario che si è venuto a creare nella seconda metà del campionato 2024, ma Charles Leclerc è convinto che questo scenario si sia venuto a creare per un motivo chiaro. E non è da attribuire alla crescita delle avversarie della Red Bull.
“Un pilota di Formula 1 deve essere in grado di scegliere le proprie battaglie, e credo che nel 2024 Verstappen abbia dimostrato di saperlo fare e sapersi adattare – ha dichiarato Leclerc in un’intervista per ‘RacingNews365’ -. Del resto in alcune fasi del campionato non è stato aggressivo, ma quando Norris ha cominciato a diventare pericoloso è cambiato tutto. E Max ha cominciato molto di più a giocare con le regole”.
Un aspetto che Leclerc ritiene di avere in comune con Verstappen. “Ho la sensazione di essere anch’io così – ha infatti aggiunto il monegasco della Ferrari -. E so che, quando avrò la possibilità di raggiungere risultati importanti, contro i giusti avversari prenderò i rischi che servono. La mentalità del pilota è fondamentale. E questo è il motivo per cui mi è sempre piaciuto correre contro Max in pista”.
Una lotta che, secondo Leclerc, nel corso dell’ultima stagione è arrivata più raramente proprio per una scelta deliberata dello stesso Verstappen: “Ci conosciamo da tantissimo tempo e le nostre battaglie in pista sono sempre state emozionanti. Purtroppo nel corso del 2024 non ce ne sono mai state, perché lui non ci vedeva come diretti avversari. Non c’è mai stato per lui il bisogno di essere aggressivo contro la Ferrari, perché quando a fine anno siamo tornati competitivi il suo rivale effettivo era Norris”.
