Formula 1 ferma come tutti gli sport. Eppure Charles Leclerc e i suoi colleghi continuano a correre e a sfidarsi, non al volante delle loro monoposto ma con i Gp virtuali e il monegasco della Ferrari ha dimostrato di saperci fare anche lì vincendo due Gran Premi su due. Gli piacerebbe confrontarsi con “Valentino Rossi. Sarebbe una cosa bella da fare…”, dice Leclerc che non si stupisce dell’assenza di piloti come Verstappen ed Hamilton in queste gare virtuali.
“Non credo sia paura, non penso ci sia perché è comunque una cosa diversa dalla realtà. Forse non gli piace il gioco: è un peccato perché sarebbe bello anche per i tifosi che guardano in tv vedere più piloti in questi campionati. Non è reale, ma è una cosa che si avvicina, è bella e a me piace tantissimo – spiega Leclerc nell’intervista rilasciata a Sky Sport -. Mi avvicina alla gente che mi sostiene, faccio vedere di più la persona che sono, più il ragazzo di 22 anni che il pilota di Formula 1. E poi mi permette di divertimi con gli altri piloti mostrando una relazione diversa tra di noi rispetto a quando siamo pista: siamo lì più per ridere e divertirsi che per competere, anche se la competizione c’è sempre perché a nessun piace finire secondo. Peccato non ci siano tutti, ma settimana dopo settimana si aggiungono e speriamo che tra poco ci saremo tutti”.