L’emergenza sanitaria da Coronavirus continua a determinare stravolgimenti nei calendari degli sport, in particolare quelli motoristici. Dopo gli stravolgimenti dei calendari di Formula 1 e MotoGp è arrivata la storica decisione da parte dei responsabili dell’IndyCar e dell’Indianapolis Motor Speedway: la 500 Miglia di Indianapolis 2020 non si correrà come da tradizione nel weekend del Memorial Day, quindi quest’anno il 24 maggio, bensì è stata rinviata al 23 agosto a causa della pandemia di Covid-19.
“Il mese di maggio all’Indianapolis Motor Speedway è il mio periodo dell’anno preferito e, come i nostri fan, sono deluso dal fatto che abbiamo dovuto riprogrammare la 500 Miglia di Indianapolis”, ha dichiarato Roger Penske, uno dei costruttori più vincenti nella storia della corsa.
“Tuttavia, la salute e la sicurezza dei nostri partecipanti e spettatori dell’evento sono la nostra massima priorità e crediamo che rinviare l’evento sia la decisione responsabile con le condizioni e le restrizioni che stiamo affrontando. Continueremo a concentrarci sui modi in cui possiamo migliorare l’esperienza del cliente nei prossimi mesi e sono fiducioso che accoglieremo i fan con una struttura trasformata e uno spettacolo globale quando correremo la più grande gara del mondo”.