Dopo l’infortunio torna un cauto ottimismo.
Daniel Ricciardo è tornato sulle piste di Formula 1 dopo aver iniziato il 2023 da terzo pilota Red Bull. La sua avventura in AlphaTauri (lo stesso team per cui corse già nel 2012 e 2013, quando si chiamava Toro Rosso) non è però cominciata nel migliore dei modi. L’australiano si è infatti fratturato la mano sinistra a Zandvoort, saltando per infortunio lo stesso Gran Premio d’Olanda e i successivi a Monza, Singapore e Giappone. Ora, però, il suo ritorno sembra avvicinarsi.
A confessarlo è stato lui stesso, non nascondendo la speranza di essere già in pista in occasione del prossimo Gran Premio del Qatar. “Sento che il mio recupero dopo l’infortunio sta procedendo nel migliore dei modi”, ha infatti affermato Ricciardo.
La sua presenza in pista per il prossimo appuntamento iridato della Formula 1 è tuttavia ancora da verificare. “Sto sempre meglio, ma solo il test che effettuerò settimana prossima al simulatore darà un quadro più chiaro sulla situazione – ha spiegato Ricciardo -. Punto a tornare al volante e non vedo l’ora di farlo. Ne sapremo sicuramente di più nei prossimi giorni”.
In sua assenza la seconda vettura dell’AlphaTauri è stata affidata al debuttante Liam Lawson, neozelandese classe 2002 che ha stupito tutti con le sue prestazioni di alto livello come dimostrano i due punti conquistati a Singapore.