Sebastian Vettel getta alle ortiche un’occasione d’oro per allungare in classifica su Lewis Hamilton e in un colpo solo perde 32 punti sul suo grande rivale, che invece di perderne 7 ne ha guadagnati addirittura 25. Il tedesco della Ferrari ha terminato infatti nella ghiaia il GP di Germania, a causa di un suo errore avvenuto sotto la pioggia che si è abbattuta nel finale della gara di Hockenheim. Vettel era autorevolmente in testa, mentre alle sue spalle Hamilton stava completando una rimonta d’altri tempi. In seguito all’incidente di Seb, però, è entrata una Safety Car che ha ulteriormente cambiato le carte in tavola: Hamilton ha quindi vinto davanti a Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen.
Grande amarezza dunque per Vettel, che non aveva perso il comando al via e lo aveva riguadagnato sul compagno Raikkonen dopo l’intervento dei box: il finlandese, primo a cambiare le gomme con pista asciutta, si era infatti ritrovato in testa con l’altra Ferrari alle sue spalle. Tutto questo fino al giro 45, quello del primo, estemporaneo scroscio di pioggia. Ma quello fatale alla Ferrari si è rivelato quello del giro 52, quello in cui Vettel ha vanificato tutto andando dritto in curva 13.
GP di Germania 2018:
1. Lewis Hamilton (Mercedes AMG)
2. Valtteri Bottas (Mercedes AMG)
3. Kimi Raikkonen (Ferrari)
4. Max Verstappen (Red Bull Racing)
5. Nico Hulkenberg (Renault)
6. Sergio Perez (Force India Mercedes)
7. Romain Grosjean (Haas Ferrari)
8. Esteban Ocon (Force India Mercedes)
9. Marcus Ericsson (Alfa Romeo Sauber)
10. Brendon Hartley (Toro Rosso Honda)