Eddie Jordan non va per il sottile sulla Red Bull
Nel corso di un episodio del podcast “Formula for Success”, l’ex team principal Eddie Jordan ha analizzato senza mezzi termini il momento di difficoltà della Red Bull, che ha visto Max Verstappen e Sergio Perez non andare oltre il sesto e l’ottavo posto nel Gp di Monza. Il manager irlandese, in aggiunta, non si è risparmiato nemmeno nei confronti del team principal della scuderia austriaca Christian Horner.
“La situazione in Red Bull ormai è catastrofica. Christian Horner ha un lavoro enorme da svolgere. Tutti abbiamo criticato Perez, ma forse il problema non è lui ma la velocità della macchina. Quello che Max riesce a fare, lo fa proprio perchè è lui bravo. Senza alcun dubbio è il miglior pilota in F1 in questo momento e credo che finire al quinto posto o al sesto sia una cosa che lo stia uccidendo” ha esordito il manager irlandese.
“Se fossi in Christian Horner e nei capi della Red Bull la prima cosa che farei sarebbe analizzare i fatti. Porterei tutti gli ingegneri in sala riunioni per un confronto costruttivo sulla situazione che sta vivendo il team. Cercherei di capire quale assetto funzionava ad inizio stagione, quale setup ci faceva dominare tutte le gare e chiederei di vedere gli aggiornamenti perchè è chiaro che non stanno funzionando nel modo giusto” ha aggiunto l’ex team principal.
“La Red Bull sta cercando di affidarsi ad una galleria del vento che però sta dando risultati sbagliati. Io non apporterei più modifiche sulla macchina fino a quando gli ingegneri non saranno in grado di garantirmi delle novità che andranno a migliorare le prestazioni della macchina” ha chiosato Eddie Jordan.