F1, Adrian Newey sibillino sul suo futuro
In un’intervista al portale Racingnews365, riportata dalla Gazzetta dello Sport, il direttore tecnico della Red Bull ha parlato del suo futuro rispondendo alle voci che lo vogliono in partenza dalla scuderia che sta dominando il campionato del mondo di Formula 1 a causa delle lotte intestine al team, al quale è legato dal 2006.
“Mi piace ciò che sto facendo: fin da quando avevo 10 anni, volevo diventare un designer nelle corse automobilistiche e questo è ciò a cui ho dedicato tutta la mia adolescenza. Sono riuscito a ottenere il primo lavoro nel mondo delle gare quando mi sono laureato, mi è piaciuto moltissimo e non smetto di divertirmi: quindi penso che finché continuerò a divertirmi e la squadra mi vorrà, continuerò a farlo”.
Le parole del 65enne genio del Circus possono venire interpretate come una volontà di restare alla Red Bull, ma per il futuro Newey si tiene qualche porta aperta: “Vedremo in futuro: non tendo a pianificare troppo in avanti”. Ferrari, Mercedes e Aston Martin sono sicuramente in prima fila per accaparrarselo nel caso lui decidesse di andarsene.
Adrian Newey finora ha vinto 13 titoli mondiali piloti e 12 costruttori tra Williams, McLaren e Red Bull, ma si è rivelato nel mondo della Formula 1 alla fine degli anni ottanta, quando portò la Leyton House, ex March, a ottenere dei buoni risultati soprattutto con Ivan Capelli. Poi fu la Williams ad accaparrarselo, e tutto il resto è scritto nei libri di storia della Formula 1.